Stiamo vivendo in un mondo che sta andando verso
la più completa e assurda dissolutezza
Stiamo vivendo in un mondo in cui non c'è più rispetto
per niente e per nessuno, ne per la natura,
ne per la vita umana, ne per i morti.
Un mondo dove il diavolo si nasconde
pure sotto la tonaca di un prete.
Dove un uomo punta il dito contro un altro uomo
mentre dovrebbe puntarlo contro se stesso.
Chi non ha mai peccato scagli la prima pietra.
Un mondo dove conta soltanto il dio denaro.
Non importa quanto sei bravo o intelligente,
importa soltanto quanti soldi hai.
Un mondo dove si sono persi tutti gli antichi valori,
la famiglia, l'amicizia, l'amore.
A chi e a cosa devono credere questi giovani
quando non si hanno più punti di riferimento.
Una volta erano i nostri genitori, ora i genitori si separano
e sono praticamente inesistenti.
Una volta ci si affidava alla religione e in caso di difficoltà
si pregava un Dio che chissà se esiste.
Dovremmo avere fede e speranza in un mondo migliore.
Ma siamo noi che facciamo un futuro e un mondo migliore
e non mi sembra che stiamo facendo niente in questa direzione.
Non facciamo che lamentarci su cose futili,
e non facciamo mente locale che forse i problemi gravi sono altri.
I media, giornali, televisioni, radio, non fanno che parlare
sempre delle stesse cose e ci tormentano giorno per giorno
con affari che ci dovrebbero interessare relativamente,
facendo si da mascherare i veri problemi,
facendo si che si trascurino e non se ne parli.
Una volta i processi si facevano in un aula di un tribunale,
e un uomo era innocente fino a che non venisse provata la sua colpevolezza.
Oggi si fanno per televisione e praticamente sei già considerato colpevole.
Io spero sempre che qualcuno mediti su tutte queste cose,
ma non mi pare che questo accade e si continua a vivere
questa vita infernale, stressante.
Già sarebbe tanto se qualcuno iniziasse a tacere,
invece di andare davanti a tutte le telecamere possibili e immaginabili,
a parlare tanto senza dire niente.
Forse una volta si viveva con molto meno e si era più felici.
Ora si ha tanto materialmente, ma siamo poveri di spirito.
Scusate il mio sfogo ma questo è quello che penso
del mondo in cui stiamo vivento.
Il Cavaliere Solitario
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