Un bambino chiede alla mamma: «Perché piangi?».
«Perché sono una donna» gli risponde.
«Non capisco» dice il bambino.
La mamma lo stringe a sé e
gli dice: «E non potrai mai capire…»
Più tardi il bambino chiede
al papà: «Perché la mamma piange?»
«Tutte le donne
piangono senza ragione», fu tutto quello che il papà
seppe dirgli.
Divenuto adulto,
chiese a Dio: «Signore, perché le donne piangono così
facilmente?»
E Dio rispose:
«Quando l’ho creata,
la donna doveva essere speciale.
Le ho dato delle
spalle abbastanza forti per portare i pesi del mondo,
e abbastanza morbide
per renderle confortevoli.
Le ho dato la forza
di donare la vita,
quella di accettare
il rifiuto che spesso le viene dai suoi figli.
Le ho dato la forza
per permetterle di continuare quando tutti gli altri
abbandonano.
Quella di farsi
carico della sua famiglia senza pensare alla malattia e alla
fatica.
Le ho dato la
sensibilità di amare i suoi figli di un amore incondizionato,
anche quando essi la
feriscono duramente.
Le ho dato la forza
di sopportare il marito nelle sue debolezze
e di stare al suo
fianco senza cedere.
E finalmente, le ho
dato lacrime da versare quando ne sente il bisogno.
Vedi figlio mio, la
bellezza di una donna
non è nei vestiti
che porta, né nel suo viso, o nella sua capigliatura.
La bellezza di una
donna risiede nei suoi occhi.
Sono la porta
d’entrata del suo cuore, la porta dove risiede l’amore.
Ed è spesso con le
lacrime che vedi passare il suo cuore».
Dalla pagina di Facebook "La mia Pagina"
Il Cavaliere Solitario
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