Io non parlo mai della perversione che c’è in giro in cui molte persone vengono strumentalizzate o usate ai fini di provocare soltanto piacere visivo.
Io credo che qualsiasi cosa sia lecita se fatta con amore, in fin dei conti l’amore virtuale non fa del male a nessuno, solamente a noi stessi che alla fine ci crediamo talmente che ci sembra di stare insieme a quella persona anche se sta mille miglia distante.
E’ soltanto quando si cerca di portare tutto questo alla realtà che finisce.
Finisce perché ci sono moltissimi problemi per realizzare tutto questo
Problemi di lavoro, uno dei due dovrebbe lasciare il proprio lavoro
Problemi di inserimento in un paese straniero, o in un’altra città, uno dei due dovrebbe andare dall’altro.
E poi alla fine ci sono i problemi di ogni coppia che si separa e si rifà una vita con terze persone, tipo i figli dell’altro che non ti potranno mai vedere perché ti considerano come la causa della separazione dei loro genitori naturali.
A questo punto i casi delle persone che si sono conosciute in chat e si sono messe insieme realmente si riducono moltissimo.
Questo fenomeno, si sta accentuando sempre di più perché non si riesce a parlare con la persona che si ha vicino, non si riesce ad avere lo stesso feeling.
Nella realtà subentrano i caratteri delle persone, le proprie inibizioni radicate da quando eravamo piccoli, gli interessi, il lavoro, lo stress giornaliero.
Per chat tutto sembra bello, nessuno deve lavare i panni dell’altro, rimodernare la cucina.
Non ci sono screzi tra l’uno e l’altro perché quando sei nervoso o non ti va di parlare con quella persona basta che spegni o non accendi quell’interruttore che ti mette in contatto con lei.
il cavaliere solitario
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