occhi profondi
immense sinuosita'
in corpi esuberanti
essenze di vita appena sbocciata
mondo sconosciuto
e affascinante
ove delicatamente penetro e mi amalgamo
per rivivere la mia eterna giovinezza
follie di poveri mortali
estasi di dee
e le culture avanzano
eccomi dunque a te
ora vestale di fuochi eterni
ora genitrice e generata
ora Diana dei boschi
ora sfidante in duelli settecenteschi
ora musa consolatice
ora sacerdotessa in riti propiziatori
ora agnello immolato
sublimazioni d'amori?
no,vita.
letizia schmit
Nessun commento:
Posta un commento